{"id":10994,"date":"2022-12-23T13:09:59","date_gmt":"2022-12-23T12:09:59","guid":{"rendered":"https:\/\/lancerglobal.com\/?post_type=mec-events&p=10994"},"modified":"2023-02-09T16:52:42","modified_gmt":"2023-02-09T15:52:42","slug":"sindrome-delle-apnee-ostruttive-del-sonno-639-737-533","status":"publish","type":"mec-events","link":"https:\/\/lancerglobal.com\/it\/events\/sindrome-delle-apnee-ostruttive-del-sonno-639-737-533\/","title":{"rendered":"Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS): come intercettare il paziente affetto da OSAS e l’efficacia del trattamento ortodontico"},"content":{"rendered":"

Abstract<\/span><\/h3>\n

I disturbi del sonno in odontoiatria hanno una rilevanza significativa, per quanto riguarda in particolare il bruxismo e la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno. La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) e il russamento abituale e cronico, come suo sintomo clinicamente rilevante e spesso come fase iniziale di una malattia che tende poi nel tempo a peggiorare, costituiscono un problema sia medico che sociale di crescente rilevanza nella comunit\u00e0 medico-scientifica. L\u2019OSAS di per s\u00e9 costituisce un fattore di rischio per i disturbi cardio- e cerebro-vascolari e per l\u2019ipertensione arteriosa, e come tale va diagnosticata e possibilmente trattata nel modo pi\u00f9 adeguato per ogni singolo paziente. Fra le misure terapeutiche utili, negli ultimi anni hanno progressivamente raggiunto un loro spazio rilevante i dispositivi di avanzamento mandibolari (MAD), come misura adatta a trattare pazienti con OSAS di non grave entit\u00e0 o che non tollerano presidi ventilatori meccanici notturni (come la CPAP) oppure che scelgono un tipo di trattamento non invasivo per eliminare anche solo il russamento.<\/p>\n

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Obiettivi di apprendimento<\/span><\/h3>\n